La ballata dei mesi

F. Panzeri 

Sfoglialibro, dicembre 2004

                                                                                                           

    

La poesia fa esprimere le nostre emozioni, uno sguardo diverso sul mondo, la possibilità di affidare alla parola i nostri desideri. I ragazzi amano la poesia, ma vengono loro proposte soprattutto storie, anche se non è del tutto assente nell'editoria per l'infanzia una produzione di qualità. E quindi arrivato il momento di rimettere "in gioco" anche la poesia, tra le possibilità di lettura che "regaliamo' ai nostri ragazzi. Si tratta di un obiettivo che, in realtà, "Sfoglialibro" persegue da tempo come dimostra l'intervista pubblicata in questo stesso fascicolo a Pietro Formentini, del quale abbiamo pubblicato nel numero scorso una bellissima poesia inedita dedicata ai bambini vittime della strage di Beslan, mentre sempre in quel fascicolo presentavamo l'esperienza di una biblioteca impegnata a far scoprire ai suoi piccoli utenti la poesia. Inoltre, a questo tema abbiamo dedicato in passato numeri tematici e intere sezioni. Ci siamo tuttavia resi conto che era necessario rafforzare l'impegno in questa direzione e soprattutto assicuragli continuità. Di qui l'idea di una rubrica. che si propone di dare maggiore visibilità agli autori e ai libri di poesia attraverso una formula molto semplice: la breve presentazione di un libro di poesie accompagnata dalla pubblicazione di un "assaggio", per invitare a entrare nel gioco dei versi e delle sue suggestioni.
Iniziamo quindi con il proporre un autore da poco scomparso, lo scrittore e maestro Giuseppe Pontremoli, il quale, oltre ad aver scritto storie e saggi sulla lettura, ha dedicato molta attenzione alla poesia di cui consigliamo un libro recente, Ballata per tutto l'anno e altri canti (Nuove Edizioni Romane 2004), che raccoglie una ballata sui mesi dell'anno e, nella seconda sezione, Altri canti, le poesie che facevano parte di Rabbia Birabbia, già pubblicato dalle Nuove Edizioni Romane nel 1991. Abbiamo così, qui riunita, tutta la produzione poetica di Pontremoli, arricchita dalle suggestive illustrazioni a colori di Octavia Monaco: le sue tavole, che sembrano uscite da un sogno, rappresentano efficacemente il mondo immaginativo, a volte lirico, a volte buffo che Pontremoli ci comunica attraverso le parole. La Ballata per tutto l'anno, mese per mese, esprime il senso del desiderio e della speranza, dell'attesa utopica che guida l'uomo nello scorrere dei suoi giorni. Pontremoli invita a cantare e a dedicarsi all'amore, con tenerezza e senza rimpianti, "sferzando ogni paura" o "rincorrendo le fate" e i sogni. Nei Canti, invece, Pontremoli si affida soprattutto alle storie in versi che hanno per protagonisti pirati, isole del tesoro, uomini che si arrabbiano anche con la loro rabbia, maghi e gnomi, boschi "fiabefavole", fantasmi e dame, ma c'è anche una canzonetta d'amore, questa volta per il vento, che "non si cura del tempo! ed è senza padroni", proprio come l'utopia a cui Pontremoli ha sempre creduto.